Notiziario AIOM

L’Oncologia e il Virus: Pareri ed Emozioni di Uomini e Donne Coinvolti nella Cura e Gestione del Cancro

Primavera/Autunno 2020
Dal primo lockdown al ritorno della pandemia

Si segnala la pubblicazione del volume, disponibile in formato PDF, ideato dalla Dott.ssa Alessandra Fabi e a cura della sezione regionale AIOM Lazio.
Il libro è dedicato alle persone che hanno perso la vita durante al pandemia..

Di seguito la Prefazione a cura del Dr. Domenico Corsi, Coordinatore Regionale AIOM Lazio:

La nostra vita è molto cambiata dal 21 febbraio, giorno in cui è stato confermato il primo caso di paziente positivo al SARS-CoV-2 in Italia. Come oncologi, siamo abituati a confrontarci con la morte e con la sofferenza, ma la maggior parte di noi non aveva mai sperimentato uno stravolgimento così radicale della routine e del contatto col paziente. Nel corso del lockdown di marzo e aprile 2020, la paura, l’ansia e l’incertezza hanno cominciato a contraddistinguere le nostre giornate, scandite dal bollettino delle ore 18.00 della Protezione Civile.
Paura per noi, per i nostri amici in prima linea nelle regioni del Nord, per i nostri colleghi malati, e soprattutto per i nostri cari che potevamo vedere solo tramite videochiamate. Ansia per i nostri Ospedali scombussolati, per i Reparti smantellati e riconvertiti ad altre attività. Incertezza per la curva dei contagi che non accennava a scendere, i troppi morti soprattutto rispetto al resto dell’Europa, il lockdown che sembrava non !nire mai e le sue conseguenze sull’economia e sul futuro del nostro paese.

Nonostante la situazione difficile, non ci siamo mai fermati, abbiamo continuato a offrire il massimo ai nostri pazienti, garantendo la quasi totalità delle prestazioni, rimandando solo quelle differibili. Eravamo quasi tornati alla normalità ma un’estate dissennata, l’irresponsabilità di molti e alcune
scelte discutibili ci hanno fatto trovare impreparati di fronte alla prevista seconda ondata. Oggi, il Pronto Soccorso è tornato simile a un girone dantesco, molti Reparti di Oncologia della nostra Regione si sono trasformati nuovamente in Reparti COVID e in molti siamo tornati in prima linea a combattere un nemico che conosciamo poco. In un contesto in cui siamo sempre meno “eroi” e sempre più mentalmente e fisicamente scarichi, siamo ancora a fianco dei nostri pazienti per offrire loro le cure migliori nel modo più sicuro possibile.

Cosa ricorderemo di questi mesi di pandemia oltre alle nostre città deserte, ai posti di blocco, agli happening sui balconi, alle file composte per entrare nel supermercato, agli autocarri incolonnati con le bare di Bergamo, alle mani con l’odore di disinfettante e ai sorrisi nascosti dalle mascherine? Il Direttivo di AIOM Lazio ha pensato di dar voce a molte delle figure coinvolte nel percorso del paziente oncologico e al paziente oncologico, per lasciare una testimonianza specifica dei mesi della pandemia per quando tutto sarà finito. Speriamo presto.