Articoli Scientifici

Il controllo del dolore migliora combinando l’approccio della scala analgesica OMS con il trattamento del tumore?

Studio randomizzato sull’uso di morfina a basse dosi Versus oppioidi deboli per il dolore di moderata intensità

La terapia del dolore ha subito notevoli cambiamenti negli ultimi anni, ma nonostante ciò il dolore resta uno dei sintomi più frequenti nel paziente oncologico e sicuramente più impattante sulla sua qualità di vita e sui rapporti familiari. La letteratura riporta inoltre che solo il 50% dei pazienti oncologici riceve una terapia del dolore adeguata. Questi presupposti sono fortemente indicativi della necessità di un cambiamento nella prescrizione terapeutica, ma anche nell’identificazione e corretta interpretazione del sintomo. Il lavoro di Bandieri e Coll propone un approccio alternativo a due step (verso quello ad oggi in uso a tre passaggi) nella terapia del dolore.

L’editoriale pubblicato sullo stesso numero di JCO fa un’accurata disamina sulla necessità di meglio codificare il dolore (nel suo contesto di malattia e di terapia specifica) e di non semplificare i passaggi qualora questo non sia realmente indicato, unitamente ad altri punti in merito alla tipologia di farmaci analgesici presi in considerazione nel trial italiano.


Elena Bandieri, Marilena Romero, Carla Ida Ripamonti, Fabrizio Artioli, Daniela Sichetti, Caterina Fanizza, Daniele Santini, Luigi Cavanna, Barbara Melotti, Pier Franco Conte, Fausto Roila, Stefano Cascinu, Eduardo Bruera, Gianni Tognoni, Mario Luppi

Randomized Trial of Low-Dose Morphine Versus Weak Opioids in Moderate Cancer Pain. JCO published online on December 7, 2015

Link all’abstract sul sito di Journal of Clinical Oncology 

Stein Kaasa

Is Cancer Pain Control Improved by a Simple WHO Pain Analgesic Ladder Approach Combined With Tumor-Directed Treatment? JCO published online on December 7, 2015

Link all’editoriale sul sito di Journal of Clinical Oncology

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