Notiziario AIOM

“Non fare autogol”: la settima tappa arriva a Pescara

Oncologi e campioni del calcio portano il messaggio AIOM all’Istituto Di Marzio-Michetti

Clicca qui per visitare il sito dell’iniziativa Non fare autogol

Dopo le due tappe venete di Verona e Udine dello scorso 26 novembre, la campagna AIOM “Non fare autogol” ha toccato oggi l’Abruzzo portando il suo prezioso messaggio sull’importanza della prevenzione primaria ai ragazzi dell’Istituto Di Marzio-Michetti di Pescara. Un messaggio indispensabile per responsabilizzare i giovani sull’importanza di un corretto stile di vita, principale arma di prevenzione primaria contro la possibilità di sviluppare tumori in età adulta.

Un messaggio che AIOM, per renderlo più incisivo ed efficace dato il target di riferimento, ha deciso di veicolare attraverso il linguaggio dello sport, in particolare quello del mondo del calcio, per offrire corretti modelli da seguire in alternativa a comportamenti sbagliati, spesso assunti per semplice emulazione: dal fumo al consumo di alcolici, da abitudini alimentari e sessuali inadeguate, alla sedentarietà. E dove anche l’alimentazione gioca, naturalmente, un ruolo fondamentale nell’ “armamentario” a nostra disposizione per difenderci dal cancro. Proprio questo il tema toccato negli interventi dell’allenatore biancoazzurro Oddo e del dott. Donato Natale del Dipartimento di Oncologia dell’Ospedale Santo Spirito di Pescara e coordinatore regionale AIOM per l’Abruzzo.

È con grande piacere che ho accettato di partecipare a un progetto così importante, rivolto agli adolescenti, i nostri primi tifosi – dichiara Oddo –. La scuola è il luogo dove spesso cominciano le cattive abitudini, ma i ragazzi devono capire che uno stile di vita sbagliato alla loro età compromette la loro salute da adulti. La vostra salute, il vostro stato di forma e anche il vostro umore: parte tutto dalla tavola! Ragazzi, per essere sempre al top lasciate perdere patatine e bibite gassate: con più frutta e verdura avrete subito una salute da campioni!”.

Vogliamo far capire che la vera sfida contro il cancro inizia da giovani – sottolinea il dott. Donato Natale. L’importanza di un corretto stile di vita, fin da ragazzi, è ampiamente dimostrata nella prevenzione oncologica. Il 40% dei casi per tumore, infatti, è causato da fattori di rischio potenzialmente modificabili”.

Siamo felici di collaborare con gli oncologi dell’AIOM, una delle più importanti società scientifiche del nostro Paese, in un’iniziativa così importante come Non Fare Autogol, che utilizza il linguaggio universale dello sport per veicolare messaggi di salute – conclude il dott. Maurizio de Cicco, Amministratore Delegato Roche . Roche è un’azienda che non si limita a promuovere la ricerca e a sviluppare farmaci. Il nostro impegno è significativo anche nel sostegno a iniziative di respiro sociale. Da azienda leader nel settore oncologico, sentiamo la responsabilità di promuovere la corretta informazione sull’importanza della prevenzione primaria e secondaria, come l’adesione ai programmi di screening attivi nel nostro Paese”.

Il cancro colpisce di più le Regioni settentrionali (+26%) rispetto al Sud: in Abruzzo per il 2015 sono previsti circa 7.750 nuovi casi di tumore con 3.800 decessi – ha aggiunto il dott. Natale. Nel 2015 in Italia si stima che verranno diagnosticati 363.300 nuovi casi di tumore (erano 365.500 nel 2014) e le percentuali di guarigione sono in aumento: il 63% delle donne e il 57% degli uomini sono vivi a cinque anni dalla diagnosi. Il merito è da ricondurre alla più alta adesione alle campagne di screening, alla maggiore efficacia delle terapie e ai progetti di sensibilizzazione”.

Il progetto “Non fare autogol” può contare anche su un importante versante online per raggiungere tutti gli studenti italiani, non solo quelli che hanno la fortuna di incontrare dal vivo i più importanti calciatori di Serie A: dalla pagina Facebook al profilo Twitter al seguitissimo sito internet www.nonfareautogol.it dove gli studenti di tutta Italia possono scaricare l’opuscolo informativo del progetto.

Al fianco di AIOM si sono schierati la Presidenza del Consiglio dei Ministri, il CONI e la Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC) e l’FMSI (Federazione Medico Sportiva Italiana). Un progetto innovativo, reso possibile grazie ad un grant non condizionante di Roche S.p.A. e può contare su un media partner d’eccezione. Tutti gli incontri negli Istituti, infatti, vengono ripresi da Sky Sport HD, che manda in onda contributi video e interviste esclusive all’interno di programmi dedicati e sul sito www.skysporthd.it.