Notiziario AIOM

L’agenzia regolatoria europea. EMER COOKE A CAPO EMA, “PRIORITÀ RISPOSTA A PANDEMIA”

“Assumo il ruolo di direttore esecutivo dell’Agenzia europea per i medicinali nel mezzo di una crisi sanitaria di dimensioni che non hanno precedenti. La priorità ‘numero uno’ sarà promuovere la risposta di EMA alla pandemia e il lavoro, già in corso, per supportare lo sviluppo e l’approvazione di vaccini e trattamenti contro Covid-19 sicuri ed efficaci”.

Con queste parole Emer Cooke ha iniziato il suo mandato di Direttore esecutivo di EMA, succedendo a Guido Rasi, finora alla guida dell’Agenzia Ue. Cooke, irlandese, è stata nominata il 25 giugno scorso come direttore esecutivo, con un mandato di 5 anni (rinnovabile dal Consiglio di amministrazione dell’agenzia), ed è la prima donna al timone di EMA. La neo-direttrice – in occasione del suo insediamento – ha inoltre sottolineato che l’Agenzia dovrà affrontare molte altre importanti sfide, tra cui la resistenza agli antibiotici, sostenere l’innovazione e sfruttare al massimo le opportunità fornite dalla digitalizzazione per la scoperta e lo sviluppo di farmaci. “L’annuncio della scorsa settimana dell’espansione del mandato di EMA – ha commentato – è un riconoscimento della fiducia nella nostra capacità di fornire risultati. Non vedo l’ora di lavorare con la rete di regolamentazione dell’Ue, la Commissione europea e le autorità di regolamentazione a livello globale, per affrontare questi problemi e promuovere ulteriormente la salute umana e animale”, ha aggiunto. Emer Cooke assume anche la posizione di presidente dell’International coalition of medicines regulatory authorities (Icmra), attualmente guidata da Ema.