Notiziario AIOM

National Institutes of Health. STUDIO USA BOCCIA IDROSSICLOROCHINA

Nuova e definitiva bocciatura per l’antimalarico idrossiclorochina.

Lo studio clinico dei National Institutes of Health (NIH) americani sulla sicurezza e l’efficacia del farmaco per i pazienti ricoverati con Covid-19 ha formalmente concluso che il medicinale “non fornisce alcun beneficio clinico ai malati in ospedale”. I dati finali e le analisi dello studio, interrotto a giugno e finanziato dal National Heart, Lung, and Blood Institute, parte dei NIH, sono stati pubblicati on line sul “Journal of the American Medical Association”. Lo studio “Orchid” era iniziato dopo analisi di laboratorio e rapporti preliminari che suggerivano che l’idrossiclorochina, comunemente usata per trattare la malaria e condizioni reumatiche come l’artrite, potesse essere promettente nel trattamento di Sars-CoV-2. La sperimentazione ha coinvolto 34 ospedali negli Stati Uniti, arruolando 479 dei 510 pazienti previsti. A giugno, i dati preliminari hanno indicato che era improbabile che l’idrossiclorochina offrisse alcun beneficio ai ricoverati. Secondo gli esperti dei NIH, l’attenta progettazione e realizzazione dello studio è stata fondamentale nell’ottenere risultati chiari, tanto che il comitato di monitoraggio dei dati e della sicurezza ha raccomandato di interrompere anticipatamente il lavoro.