Notiziario AIOM

Il Parlamento europeo. “UE SIA AUTOSUFFICIENTE SU FARMACI ANTI-COVID”

L’Unione europea deve ridurre la dipendenza dall’estero per i medicinali.

A chiederlo è il Parlamento europeo, con una risoluzione che affronta le cause delle recenti penurie di medicinali. Nei primi mesi della pandemia di Covid-19, diversi Paesi dell’Unione si sono trovati a corto di un farmaco basilare come il paracetamolo. La Presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha dovuto chiamare personalmente il premier indiano Narendra Modi per convincerlo a sbloccare le esportazioni della molecola. La risoluzione non legislativa è stata adottata in Plenaria con 663 voti favorevoli, 23 contrari e 10 astensioni. Il Parlamento accoglie con favore la proposta della Commissione relativa a un nuovo programma sanitario europeo (Eu4Health) e chiede di utilizzare la prossima strategia farmaceutica per garantire che i farmaci sicuri in Europa siano resi disponibili, accessibili e a prezzi ragionevoli e di valutare in che modo si possa ripristinare la produzione farmaceutica in Europa. La priorità, per il Parlamento, deve essere data all’incremento della produzione interna di farmaci essenziali e strategici, poiché oggi il 40% dei medicinali finiti, venduti nell’Unione, proviene da Paesi terzi, mentre il 60-80% dei principi attivi viene fabbricato fuori Ue, specie in Cina e India. Inoltre, la Commissione e gli Stati membri devono vagliare gli investimenti esteri diretti negli impianti destinati alla produzione farmaceutica, oltre a incoraggiare l’introduzione di incentivi finanziari, per convincere le aziende a produrre principi attivi farmaceutici e medicinali in Europa. Infine, la Commissione dovrebbe costituire una riserva strategica europea di prodotti farmaceutici di interesse sanitario e strategico, sul modello del meccanismo RescEu, una sorta di “farmacia europea per le emergenze”. Per facilitare la circolazione dei medicinali tra i Paesi Ue, i deputati chiedono inoltre regole più flessibili sui formati delle confezioni, sulle procedure di riutilizzo, sui periodi di scadenza e sull’uso di medicinali veterinari.